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Pavimenti galleggianti da interno e da esterno

Pavimenti galleggianti

Indice dell'articolo

Nel mondo dell’interior design e dell’edilizia, l’innovazione tecnologica è costantemente alla ricerca di nuovi modi per migliorare la funzionalità e l’estetica degli spazi abitativi. Uno degli sviluppi più intriganti in questo settore è rappresentato dai pavimenti galleggianti, notoriamente conosciuti anche come pavimenti sopraelevati o pavimenti flottanti.

Questi rivoluzionari sistemi di pavimentazione stanno guadagnando sempre più popolarità grazie alla loro versatilità e ai numerosi vantaggi che offrono. In questo articolo, esploreremo cos’è un pavimento galleggiante, i vari tipi disponibili e le ragioni per cui stanno diventando una scelta sempre più diffusa in molte case e in ambienti commerciali.

Cos’è un Pavimento Galleggiante?

Un pavimento galleggiante è un sistema di pavimentazione che prevede la posa delle lastre del pavimento, sopra una struttura a telaio. Le piastrelle del piano di calpestio saranno quindi posizionate ad una certa altezza rispetto alla base del solaio. Altezza che può variare in ragione delle esigenze costruttive.

Pavimenti galleggianti

In pratica, il telaio è composto da una struttura modulare rimovibile, in grado di alloggiare e sorreggere la pavimentazione, sia da interno che da esterno. Nell’intercapedine sottostante possono essere alloggiati anche elementi di impiantistica (riscaldamento, idraulica, cablaggio, ecc.), poiché il vano tecnico che si crea tra il pavimento e il solaio è facilmente accessibile, in qualsiasi punto ed in ogni momento.

Infatti, le piastrelle dei pavimenti galleggianti richiedono una semplice posa in opera e non è necessario l’utilizzo di colle. Quindi, non essendo fissate alla struttura sono anche facilmente asportabili, in quanto sono incastrate e tenute tra loro da un nastro in PVC morbido, che funge da fuga.

Tipi di Pavimenti Galleggianti

Il materiale più utilizzato per i pavimenti galleggianti e flottanti è il gres porcellanato, disponibile in tantissime varianti, come gres effetto legno, effetto cemento, effetto pietra ed effetto marmo, in sfumature differenti. Per i pavimenti flottanti, invece, viene spesso usato il laminato, il parquet o il PVC.

Differenze tra Pavimenti Galleggianti e Flottanti

Il pavimento sopraelevato è spesso chiamato anche galleggiante o flottante. A volte si utilizzano questi termini per definire genericamente un tipo di pavimentazione sopraelevata. Mentre per pavimenti sopraelevati e pavimenti galleggianti si intende lo stesso tipo di pavimentazione, i pavimenti flottanti sono in realtà una tipologia differente ovvero senza una struttura metallica di sostegno.

Nello specifico i pavimenti flottanti sono pavimentazioni che non vengono incollate direttamente ma hanno uno strato intermedio costituito da un materassino o similare che li separa dal massetto sottostante.

Il pavimento tecnico sopraelevato detto anche galleggiante è invece costituito da un sistema di elementi modulari rimovibili (pannelli 600×600 mm) che poggiano su una struttura di sostegno al fine di creare nella zona sottostante una intercapedine all’interno della quale sono collocate le reti idrauliche ed elettriche.

Pavimenti galleggianti

Vantaggi dei Pavimenti sopraelevati

I pavimenti galleggianti offrono numerosi vantaggi, che spiegano la loro crescente popolarità. Alcuni dei principali vantaggi includono:

  • Isolamento Acustico: Grazie allo spazio d’aria tra il pavimento e il substrato, i pavimenti galleggianti riducono la trasmissione del rumore, rendendo gli ambienti più silenziosi.
  • Isolamento Termico: Questi pavimenti forniscono anche un buon isolamento termico, mantenendo gli ambienti più caldi in inverno e più freschi in estate.
  • Facilità di Installazione: La loro installazione è spesso più semplice rispetto ai pavimenti tradizionali, il che può ridurre i costi di manodopera.
  • Versatilità Estetica: Con una vasta gamma di materiali e stili disponibili, i pavimenti galleggianti si adattano facilmente a diverse estetiche di design.
  • Resistenza all’Umidità: Molti pavimenti galleggianti sono resistenti all’umidità, il che li rende adatti per aree come bagni e cucine.
  • Sostituibilità: Nel caso in cui una parte del pavimento si danneggi, è spesso possibile sostituire solo le aree interessate senza dover rifare l’intero pavimento.
  • Facilità di ispezione: se facciamo passare tra il massetto e il pavimento sopraelevato dei cavi elettrici o idraulici possiamo facilmente ispezionarli senza rompere alcuna piastrella ne dover spaccare il pavimento.

Utilizzi pavimenti galleggianti da interno e da esterno

I pavimenti galleggianti sono una scelta popolare per molti ambienti sia interni che esterni a causa della loro versatilità, durata e facilità di installazione. Possono essere utilizzati in vari contesti, ad esempio:

Interni residenziali: i pavimenti galleggianti, come i pavimenti laminati o i pavimenti in vinile click-lock, sono una scelta comune per le case. Sono facili da installare su superfici esistenti e possono essere utilizzati in camere da letto, soggiorni, cucine e altre aree interne.

Interni commerciali: molte strutture commerciali, come uffici, negozi al dettaglio e ristoranti, utilizzano pavimenti galleggianti in quanto sono resistenti all’usura, facili da pulire e possono sopportare un traffico pesante.

Terrazze e balconi: per gli spazi esterni come terrazze, balconi o verande, è possibile utilizzare pavimenti galleggianti in legno composito, legno naturale trattato o piastrelle speciali per esterni. Questi pavimenti resistono alle intemperie e alle condizioni atmosferiche esterne.

Piscine e aree circostanti: i pavimenti galleggianti in legno o piastrelle speciali per piscine sono una scelta popolare per le aree circostanti le piscine, poiché sono resistenti all’acqua e agli scivolamenti.

Pavimenti galleggianti

Giardini e percorsi: per creare percorsi o aree pedonali per l’arredo giardino, è possibile utilizzare pavimenti galleggianti in ghiaia, pietra o legno che consentono un drenaggio adeguato dell’acqua piovana.

Cantine e seminterrati: nei seminterrati o nelle cantine, dove l’umidità può essere un problema, i pavimenti galleggianti in laminato o vinile possono essere una scelta ideale poiché sollevano il pavimento dalla superficie in modo da proteggerlo dall’umidità.

Quando si sceglie un pavimento galleggiante per un determinato ambiente, è importante considerare fattori come la resistenza all’usura, la manutenzione, l’aspetto estetico e la durata nel tempo.

Inoltre, è fondamentale seguire le istruzioni del produttore per l’installazione e la manutenzione corrette al fine di garantire la massima durata e prestazioni del pavimento.

Conclusioni

In sintesi, i pavimenti galleggianti sono una soluzione innovativa e versatile per pavimentare gli spazi abitativi e commerciali.

Come Francesconi 78 seguiamo progetti in tutta la Romagna, da Ravenna, Lugo, Faenza fino a Imola e Rimini passando naturalmente per Forlì e Cesena.

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